ProBioma



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ProBioma

ProBioma è un integratore alimentare nato dall’unione di ingredienti con azione sinergica tra loro, finalizzato a ripristinare, rinforzare, difendere e nutrire il microbioma intestinale.

ProBioma svolge un’azione di difesa della nostra flora batterica grazie alla presenza di Lattoferrina e Glutammina.

ProBioma migliora l’assorbimento dei nutrimenti (Minerali e Vitamine) grazie alla presenza di Glutammina e Acido folico, Vitamina B2, Vitamina E e Beta Carotene (precursore della Vitamina A) che sono in grado di ripristinare e migliorare il funzionamento delle mucose intestinali.

ProBioma arricchisce il microbioma intestinale implementandone la presenza di fermenti lattici (Lactobacilli e Bifidobatteri) e frutto-oligosaccaridi.

ProBioma difende le cellule dallo stress ossidativo grazie alla presenza della Vitamina E.

ProBioma contribuisce a mantenere le difese immunitarie normali del nostro organismo grazie alla presenza della Vitamina C.

ProBioma non ha effetti collaterali, non contiene edulcoranti, OGM e coloranti.

ProBioma è stato creato con materie prime di altissima qualità presenti in concentrazioni significative.

Studio Galileo Sas adotta una politica di sostenibilità ambientale e plastica Free utilizzando un packaging completamente riciclabile, dal contenitore all’etichetta in carta e per la spedizione verrà utilizzato puri-ball e nastro ecologici.

DESCRIZIONE:

ProBioma è formato da una confezione da 90 capsule che vanno assunte in quantitativo di 3 capsule al giorno a stomaco vuoto lontano dai pasti.

Ingredienti: Frutto-oligosaccaridi (FOS) plv. da radice di Cichorium intybus L., Capsule vegetali (Idrossipropilmetilcellulosa E464), Glutammina, Vitamina C (Acido ascorbico), Lactobacillus plantarum SGL07, Lactobacillus rhamnosus SGL06, Bifidobacterium longum SGB05, Bifidobacterium brevis SGB01, Lactobacillus acidophilus SGL11, Bifidobacterium bifidum SGB02, Lattoferrina, Zinco picolinato, Tocoferolo acetato (Vitamana E), Lactobacillus gasseri SGL09, Beta carotene),

Lactobacillus cassei SGL15, Riboflavina (Vitamina B2), Acido folico, Agenti antiagglomeranti: Biossido di silicio (E551) e Sali di magnesio degli acid grassi (E470 b).

Modalità d’uso: Assumere dalle 3 capsule al giorno a stomaco vuoto lontano dai pasti.

Avvertenze: Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Non superare la dose giornaliera consigliata. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata e di un corretto stile di vita. Il prodotto potrebbe contenere tracce di: latte, caseina e lattosio.

Modalità di conservazione: Conservare in luogo fresco e asciutto (Temperatura < di 30°C)

ProBioma è stato prodotto utilizzando materie prime di altissima qualità, inoltre, non contiene coloranti, OGM, non contiene ingredienti di origine animale o derivati da essi. Studio Galileo opera secondo una politica di sostenibilità ambientale e plastica Free pertanto, il flacone è in vetro, il tappo in alluminio, etichetta in carta e per la spedizione verranno utilizzati un pluriball e scotch ecologici.

90 capsule da 625 mg – Peso netto: 56,25 g ℮

PERCHÈ ProBioma FUNZIONA


PREMESSA

Per molti anni l'intestino è stato studiato semplicemente come un organo di digestione, assorbimento e fermentazione dei nutrimenti. Tuttavia è ormai noto che l'intestino sia un organo complesso che svolge una varietà di funzioni fisiologiche critiche. Infatti, la mucosa intestinale, oltre ad essere costituita da enterociti, contiene cellule secretorie, immunitarie e neuroendocrine. Lo strato di epitelio che riveste il tratto gastrointestinale, crea una barriera selettiva in grado di impedire il trasferimento di agenti dannosi, quali tossine, allergeni e patogeni, nella circolazione sanguigna sistemica.(3)

GLUTAMMINA

La Glutammina è l'amminoacido libero più abbondante nel corpo umano.

Una nuova ricerca ha dimostrato che la L-Glutammina apporta benefici al corpo nei seguenti modi:

Migliora la salute gastrointestinale

La L-glutammina è benefica per la tua salute se soffri di qualsiasi tipo di:

- problema digestivo, come la sindrome dell'intestino irritabile (IBS),

- malattia infiammatoria intestinale come il morbo di Crohn,

- colite ulcerosa ,

- la diverticolosi, la diverticolite, la permeabilità intestinale o uno qualsiasi dei problemi associati alla permeabilità intestinale (come dolori articolari, rosacea o qualsiasi tipo di risposta autoimmune).

La Glutammina è un nutriente vitale per la ricostruzione e la riparazione dell'intestino.

Sir Hans Adolf Krebs, nel 1953, ha scoperto che la Glutammina migliora la risposta immunitaria legata all'intestino. E ulteriori ricerche supportano questa scoperta.

Aiuta la permeabilità intestinale e le ulcere

Ci sono milioni di persone alle prese con una condizione chiamata sindrome dell'intestino permeabile , che oggi è essenzialmente la causa principale della malattia autoimmune. L'intestino che perde può causare problemi alla tiroide come la malattia di Hashimoto; contribuisce anche all'artrite, problemi della pelle come la psoriasi e altri gravi problemi di salute.

Poiché la glutammina è la principale fonte di carburante per le cellule dell'intestino tenue, è stato dimostrato da studi clinici cura la permeabilità intestinale. Uno studio pubblicato sulla rivista medica Lancet ha esaminato 20 pazienti ospedalieri e ha scoperto che l'integrazione con L-glutammina riduce la permeabilità intestinale. (33)

Migliora la salute del cervello

Precursore del neurotrasmettitore glutammato nel cervello, la glutammina è la chiave per aumentare la salute del cervello. Un'interruzione del ciclo glutammina-glutammato può provocare problemi cerebrali, tra cui:

- sindrome di Reye ,

- epilessia,

- disturbo bipolare,

- schizofrenia, ansia,

- depressione e

- dipendenza da alcol. ( 34)

La Glutammina può anche aiutare a rallentare l'invecchiamento cerebrale. La disfunzione mitocondriale provoca aumenti anormali del neurotrasmettitore glutammato e, ancora una volta, mette il cervello a rischio di sviluppare i problemi di cui sopra. Uno studio condotto presso la New York University School of Medicine ha dimostrato che anche una lieve lesione cerebrale traumatica causa atrofia cerebrale in quanto viene interrotto il ciclo glutammina-glutammato causando un aumento anormale dei livelli di glutammato. ( 35 )

Migliora la sindrome dell’intestino irritabile e diarrea

La Glutammina aiuta a migliorare la sindrome dell’intestino irritabile e la diarrea bilanciando la produzione di muco, che si traduce in movimenti intestinali sani. (36 ) Se hai la tiroide di Hashimoto o ipoattiva, dovrebbe far parte della tua dieta per l'ipotiroidismo.

Promuove la crescita muscolare e riduce l'atrofia muscolare

Se il tuo obiettivo è aumentare le prestazioni atletiche, aumentare il metabolismo, migliorare il recupero o persino costruire muscoli , la ricerca mostra che la L-Glutammina può aiutare in modo significativo i tuoi sforzi.

Uno studio ha rilevato che l'integrazione di glutammina consente di recuperare più rapidamente da intense sessioni di allenamento con i pesi perché migliora l'idratazione muscolare.

Dosaggio Glutammina: È stato stimato che una dieta tipica può contenere da 3 a 6 grammi al giorno, sebbene questa quantità possa variare in base ai tipi e alle quantità di alimenti consumati ( 31). Si ritiene che un’assunzione di Glutammina pari a 4-5 g al giorno possa essere sufficiente per il benessere del nostro corpo, tuttavia, nel caso situazioni esterne o patologiche dovessero comportarne un maggior consumo, può essere importante l’integrazione di questo amminoacido ritenuto sicuro fino a dosaggi di 30 g al giorno. (31)

LATTOFERRINA

La Lattoferrina è una proteina appartenente al gruppo delle glicoproteine che svolge il compito di trasportare il ferro nel sangue con capacità due volte superiori rispetto a quella della transferrina e, inoltre, possiede notevoli proprietà antimicrobiche.

Si tratta di un composto presente non soltanto nel latte, ma anche a livello di varie secrezioni mucose, come saliva e lacrime (8), e nei granulociti neutrofili, cellule appartenenti al gruppo dei leucociti (globuli bianchi) coinvolte nella modulazione di risposta immunitaria dell’organismo.

Come funziona la Lattoferrina

In rapporto alla sua spiccata capacità di trasportare il ferro, la Lattoferrina è in grado di sottrarlo ai microrganismi patogeni presenti nell’organismo, causandone la morte ed eliminandoli in tal modo dal sangue dell’ospite. In funzione a tale meccanismo d’azione, la proteina si comporta da efficace anti-microbico ed anti-fungino.

Per quanto concerne l’attività anti-virale, la Lattoferrina blocca l’entrata dei virus contribuendo a impedire l’insorgenza di processi infettivi. La Lattoferrina mostra attività antivirale contro virus sia a DNA che a RNA, inclusi rotavirus, virus respiratorio sinciziale, virus dell'herpes, Citomegalovirus e HIV (10).

Poiché tale composto è particolarmente abbondante nel colostro, è in grado di esplicare un’efficace azione protettiva nei confronti della mucosa intestinale del neonato che in tal modo viene difeso da eventuali infezioni microbiche. Dopo il primo periodo di vita, quando il colostro non viene più secreto, il neonato perfeziona la funzionalità del proprio sistema immunitario e quindi non necessita più di Lattoferrina.

Quando assumere Lattoferrina

Soprattutto durante terapie a base di antibiotici, l’integrazione di Lattoferrina si è rivelata particolarmente efficace per proteggere le mucose intestinali promuovendo la crescita del microbioma comprendente Bifidibacterium e Lactobacillus, che sono microrganismi il cui metabolismo è strettamente collegato alla biodisponibilità di ferro.

L’integrazione di Lattoferrina, inoltre, è utile per la sua attività antinfiammatoria, antimicrobica, antiossidante ed immunomodulante; in particolare, la resistenza di Lattoferrina all’azione proteolitica degli enzimi gastrici, le permette di raggiungere l’intestino senza venire modificata.

In ambito immunostimolante, la Lattoferrina, incentiva la produzione di linfociti T, modulando anche l’attività delle citochinine infiammatorie e quindi agisce sinergicamente su più fronti.

La Lattoferrina crea una potente sinergia con i frutto-oligosaccaridi e prebiotici con i quali si innesca una reciproca attivazione.

Dosaggio di assunzione di Lattoferrina

Il Ministero della Salute ha normato il dosaggio di Lattoferrina negli integratori inserendo un limite massimo di 200 mg al giorno, quantitativo ritenuto sicuro per l’uomo.

FERMENTI LATTICI

Il nome “Fermenti lattici” indica comunemente un gruppo di batteri in grado di digerire il lattosio, lo zucchero presente nel latte, tramite un processo di fermentazione. Le principali tipologie di fermenti latici appartengono al gruppo dei Lactobacillus e dei Bifidobacterium.

I fermenti lattici vivi arrivano all’interno dell’intestino apportando un beneficio alla flora intestinale. Questi batteri rimangono vitali nel nostro apparato digerente colonizzando la mucosa intestinale, che acquisisce così maggiore resistenza e può combattere efficacemente i microrganismi nocivi. L’azione dei fermenti lattici vivi aiuta il nostro intestino a mantenere una condizione di equilibrio, fondamentale per la salute dell’organismo.

A cosa servono i fermenti lattici

I fermenti lattici possono svolgere diverse funzioni importanti per il benessere del nostro intestino e la salute del nostro organismo:

· Funzione Immunitaria

I fermenti lattici agiscono da vero e proprio rinforzante delle difese immunitarie intestinali. La loro interazione con le mucose intestinali produce numerosi effetti positivi documentati, tra cui un aumento delle difese locali del tratto intestinale contro i patogeni, un aumento della produzione di anticorpi, denominati immunoglobuline A, e un aumento della produzione di muco protettivo del tessuto intestinale. I probiotici sono veri alleati delle nostre difese.

· Funzione riequilibrante

Spesso l’aggressione di microrganismi nocivi, l’uso di antibiotici o un’alimentazione disordinata causano una vera e propria alterazione della flora intestinale. Tale condizione viene chiamata disbiosi e può causare disturbi enterici come diarrea, meteorismo, cattiva digestione e stipsi. I fermenti lattici possono riequilibrare la popolazione batterica intestinale ripristinandone le funzioni fisiologiche. Il ruolo dei fermenti lattici diviene quindi basilare per mantenere in equilibrio il nostro microbiota, ovvero la comunità microbica “buona” che vive nel nostro tratto gastrointestinale.

· Funzione Nutritiva

All’interno dell’intestino, soprattutto nel tratto del tenue, si completano i processi digestivi del cibo introdotto durante il pasto. I fermenti lattici nutrono il microbiota intestinale che opera instancabilmente per far assorbire alle mucose enteriche tutti i nutrienti. Inoltre, la vitamina B1 e la vitamina K vengono prodotte proprio dalla flora intestinale che, grazie ai fermenti lattici, può compiere la sua fisiologica funzione di sintesi vitaminica.

Specifiche sui Fermenti lattici

Lactobacilli

Il Lactobacillus acidophilus è una specie di batterio dell’acido lattico dall’effetto benefico. Aiuta la digestione, impedisce la proliferazione di agenti patogeni e funghi nell’apparato intestinale. Contribuisce a prevenire la stitichezza, aiuta a curare alcune malattie infiammatorie intestinali (IBS, morbo di Crohn), migliora il funzionamento del sistema immunitario e riduce il rischio di malattie alle vie respiratorie. Il Lactobacillus casei protegge la salute dell’apparato digerente, è un immunostimolante, attenua la diarrea provocata dall’uso di antibiotici. Ostacola l’obesità, ma ha un ruolo importante anche nel proteggere l’equilibrio della flora intestinale. Il Lactobacillus

plantarum è anch’esso componente essenziale della flora intestinale umana. Può essere utilizzato con successo nella cura di alcune malattie infiammatorie intestinali, rafforza il sistema immunitario, impedisce l’insediamento di batteri nocivi e la loro proliferazione nel tratto intestinale. Il Lactobacillus rhamnosus è un protettore dello stomaco e dell’apparato intestinale, immunostimolante, attenua i sintomi dell’eczema, previene la diarrea.

Bifidobatteri

Il Bifidobacterium breve svolge un ruolo chiave nella salvaguardia della salute. Sostiene il sano funzionamento del colon, attenua la stitichezza, riduce la produzione di gas, il gonfiore e la diarrea. Oltre a questo, stimola il sistema immunitario, impedisce la proliferazione di E.coli e Candida. Il Bifidobacterium longum è un batterio dall’effetto benefico che si trova naturalmente nella flora intestinale dell’uomo. Contribuisce a mantenere sano il colon, impedisce la proliferazione di agenti patogeni e agisce positivamente sul funzionamento del sistema immunitario.

Quando e come assumere i fermenti lattici

L’assunzione dei fermenti lattici può essere fatta a scopo preventivo, durante l’assunzione di antibiotici, nei periodi di stress e nella fase acuta di un disturbo intestinale. Se stiamo iniziando un nuovo piano nutrizionale, o siamo soggetti particolarmente sensibili al cambio di stagione e allo stress, l’integrazione periodica di fermenti lattici permette un mantenimento dell’equilibrio fisiologico del microbiota. Durante una terapia antibiotica o nel corso di un’infezione, la somministrazione di una quantità adeguata di fermenti lattici è un ottimo ricostituente per il nostro intestino.

Dosaggio Fermenti lattici

Secondo il Ministero della Salute, i fermenti lattici sono efficaci quando raggiungono un quantitativo di 1x109.

FRUTTOLIGOSACCARIDI

I FOS, acronimo di frutto-oligosaccaridi, sono fibre solubili presenti in diversi frutti, verdure e piante comuni. I FOS sono molto importanti in campo nutrizionale e salutistico, dove vengono impiegati come prebiotici (19), un gruppo di sostanze indigeribili per l'uomo ma non per la flora batterica che colonizza il nostro intestino.

Al momento, i FOS vengono impiegati:

· Come regolarizzanti intestinali, sia per l'azione formante massa, sia per l'attività sul microbiota;

· Come supporto digestivo in caso di dispepsia;

· Come integratori utili in corso di dismetabolismi quali ipertrigliceridemia ed ipercolesterolemia;

· Come rimedi utili a ricostruire una flora intestinale adeguata, dopo terapia antibiotica;

· Come integratori utili nel riequilibrare l'assorbimento di minerali, quali calcio e magnesio.

Dosaggio di assunzione

L’integrazione di FOS è ritenuta sicura fino ad un dosaggio di 12 g al giorno (32)

ACIDO FOLICO

L’acido folico e i folati sono vitamine del gruppo B, indicati anche come vitamina B9.

Il nostro organismo utilizza l’acido folico per produrre nuove cellule. La vitamina B9, attraverso meccanismi non ancora del tutto noti, è essenziale per:

- la sintesi del Dna,

- la sintesi delle proteine,

- la formazione dell’emoglobina,

- i tessuti che vanno incontro a processi di proliferazione e differenziazione, come per esempio, i tessuti embrionali.

L’acido folico, inoltre, contribuisce a prevenire altre situazioni di rischio alla salute. La sua presenza abbassa i livelli dell’aminoacido omocisteina, associato al rischio di malattie cardiovascolari e infarti, anche se al momento non si può stabilire una associazione diretta tra assunzione di folati e riduzione del rischio cardiaco.

Studi scientifici hanno dimostrato l’importanza dell’acido folico a livello gastro-intestinale.

Infatti, la Vitamina B9, non solo migliora la funzionalità della mucosa intestinale prevenendone alterazioni (26), ma sembra contribuire alla riparazione di ferite presenti nella mucosa gastro-intestinale (23), (24).

A dimostrazione dell’importanza di avere quantitativi sufficienti di Acido folico nel corpo, alcune ricerche hanno individuato correlazioni evidenti tra carenza di Vitamina B9 e patologie intestinali. (24)

RIBOFLAVINA

La Riboflavina o Vitamina B2 è una Vitamina che appartiene alle vitamine del gruppo B ed è essenziale per molte funzioni del metabolismo, specie quelle riguardanti i tessuti.(27)

Mantiene, infatti, in buona salute le mucose respiratorie e digestive, oltre a contribuire all'integrità del sistema nervoso, della pelle e degli occhi. Utile alla promozione dello sviluppo e della crescita, la vitamina B2 attiva gli enzimi coinvolti in diverse reazioni del nostro organismo.

La carenza di Vitamina B2 comporta un malassorbimento e sviluppo del tratto gastrointestinale.

VITAMINA A

La Vitamina A è fondamentale per un regolare funzionamento della retina, agisce come cofattore in diversi sistemi enzimatici ed è indispensabile per la crescita delle ossa e per la funzione testicolare e ovarica; interviene, inoltre, nello sviluppo embrionale, regolando la crescita e la differenziazione dei tessuti, mantiene sana la pelle, i capelli, le mucose e rinforza il fisico contro le infezioni polmonari. (29)

La carenza di vitamina A è associata ad una maggiore incidenza di malattie infettive del tratto respiratorio e alimentare. Nei bambini e l'integrazione di vitamina A può prevenire e aiutare il trattamento di queste malattie. (30)

L’integrazione della Vitamina A può avvenire anche mediante assunzione di Beta carotene, precursore della Vitamina A, il cui effetto viene potenziato con la presenza Zinco, Vitamina E e Vitamina C.

BIBLIOGRAFIA SCIENTIFICA

1 - Glutamine: Metabolism and Immune Function, Supplementation and Clinical Translation Vinicius Cruzat, Marcelo Macedo Rogero, Kevin Noel Keane, Rui Curi and Philip Newsholme –Nutrients - October 2018

2 - Glutamine Metabolism and Its Role in Immunity, a Comprehensive Review Ali Mujtaba Shah, Zhisheng Wang and Jian Ma – Animals - 19 February 2020

3 - Glutamine metabolism and its effects on immune response: molecular mechanism and gene expression Dalila Cunha de Oliveira, Fabiana da Silva Lima , Talita Sartori , Andressa Cristina Antunes Santos , Marcelo Macedo Rogero and Ricardo Ambrosio Fock - Nutrire (2016)

4 - The Roles of Glutamine in the Intestine and Its Implication in Intestinal Diseases Min-Hyun Kim and Hyeyoung Kim,- Int. J. Mol. Sci. 2017.

5 - Role of Glutamine in Protection of Intestinal Epithelial Tight Junctions - RadhaKrishna Rao and Geetha Samak - J Epithel Biol Pharmacol. 2012 January

6 - Glutamine as an immunonutrient - Hyeyoung Kim - Yonsei Med J 2011

7 - High-dose oral supplementation of antioxidants and glutamine improves the antioxidant status in patients with Crohn’s disease: A pilot study* Cornelia Roggenbuck a , Frank Lammert b , Heiner K. Berthold c , Thomas Giese d , Andreas Stallmach e , Peter Stehle a , Sabine Ellinger - e-SPEN, the European e-Journal of Clinical Nutrition and Metabolism (2008).

8 - Lactoferrin as a Natural Immune Modulator Jeffrey K. Actor, Shen-An Hwang, and Marian L. Kruzel - Curr Pharm Des. 2009

9 - Immunomodulatory effects of lactoferrin Tania SIQUEIROS-CENDÓN1 , Sigifredo Arévalo-Gallegos, Blanca Flor Iglesias-Figueroa , Isui Abril García-Montoya , José Salazar-Martínez , Quintín Rascón-Cruz. - Acta Pharmacologica Sinica (2014)

10 - Overview of Lactoferrin as a Natural Immune Modulator Dominique Legrand- THE JOURNAL OF PEDIATRICS – 2016

11- Lactoferrin for prevention of common viral infections Hiroyuki Wakabayashi, Hirotsugu Oda, Koji Yamauchi, Fumiaki Abe - J Infect Chemother 20 (2014) 12 - Antiviral activities of lactoferrin - B.W.Avan der Strate, LBeljaars, GMolema, M.CHarmsen, D.K.FMeijer - Antiviral Research - 2001

13 - Interactions between the microbiota and the intestinal mucosa - EJ Schiffrin & S Blum - European Journal of Clinical Nutrition volume – 2002

14 - Beneficial Effects of Probiotic Consumption on the Immune System Carolina Maldonado Galdeanoa, Silvia Inés Cazorlaa, b José María Lemme Dumita, Eva Véleza, b Gabriela Perdigón - Ann Nutr Metab 2019

15 - Lactobacillus acidophilus induces virus immune defence genes in murine dendritic cells by a Toll-like receptor-2-dependent mechanism - Gudrun Weiss, Simon Rasmussen, Louise Hjerrild Zeuthen, Birgit Nøhr Nielsen, Hanne Jarmer, Lene Jespersen3 and Hanne Frøkiær1 - Immunology 2010

16 - Prevention of respiratory syncytial virus infection with probiotic lactic acid bacterium Lactobacillus gasseri SBT2055 Kei Eguchi, Naoki Fujitani, Hisako Nakagawa & Tadaaki Miyazaki - Scientific Reports (2019)

17 - Using probiotics to flatten the curve of the COVID-2019 coronavirus disease pandemic - David Baud , Varvara Dimopoulou Agri , Glenn R. Gibson , Gregor Reid e Eric Giannoni - Front. Public Health, 08 May 2020.