Punti caratteristici — minuzie


I punti caratteristici naturali che vengono comunemente segnalati nei polpastrelli sono:


· Cuore o centro figura. È la parte più importante dell’impronta. Esso può essere a verticello, spiritale, ansa, arco. Esistono naturalmente dei vari composti integrativi.


· Delta o triangolo laterale. Segue per ordine e importanza il cuore. I delta sono figure a triangolo nelle quali uno dei lati è formato dall’ultima cresta concentrica, il secondo è formato dalla cresta (più o meno orizzontale) inferiore parallela alla piega cutanea dell’articolazione della falange. In un polpastrello si riscontrano due delta quando il sistema di linee relative al centro della figura forma un verticello, una spirale o una doppia ansa; si troverà generalmente un solo delta, quando il centro figura è formato ad ansa semplice. Il delta può contenere un punto, una linea, più linee e punti o essere addirittura costituito da un’unica linea a tre punti (tripodo), cioè senza spazio interno.


· Biforcazione. Si verifica quando una linea si sdoppia. Il fenomeno contrario si chiama congiunzione o convergenza.


· Interruzione o termine. Si verifica quando una linea si arresta.

· Isola. La linea si biforca per congiungersi subito dopo, circondando un segmento di linea o di punto.


· Linea spezzata. È formata da una successione di segmenti. Nelle impronte possono esistere anche punti caratteristici non naturali quali: A) cicatrici mutabili; B) spianamenti mutabili o immutabili; C) crateri; D) linee bianche; E) frustoli.